lunedì 5 novembre 2012

Milena,Marilù,Marcello e Nonna Nina.

Purtroppo la foto è molto piccola ma da sinistra Milena che purtroppo ci lasciò molto presto,io,nonna Nina e la sempre vivacissima Marilù.

Il libro


Sala da pranzo primi anni 50,ricordo i mobili,mamma che legge,una malattia che abbiamo condiviso con lei dai figli alle nipoti.

Il cappotto


Un'inverno dell'immediato dopoguerra notate il cappotto(passato alla storia famigliare) di mio padre...figo eh!Cucito e tagliato dalla nonna Nina con la stoffa di una coperta militare non si trovava altro e ci si arrangiava come si poteva.

domenica 27 maggio 2012

I "bikers" degli anni 50

Da questa foto si capisce da chi ho ereditato la passione per le moto.
Con la Lambretta,mi sembra fosse una 150cc, i miei genitori girarono tutta l'Italia e viste le scarse possibilità finanziarie d'allora arrangiandosi a dormire anche nei pagliai e portandosi appresso tegami e tegamini per farsi da mangiare insomma dei veri bikers da Easy Rider ante litteram.

sabato 31 marzo 2012

Nonno Ernesto


Mio nonno materno, che non ho mai conosciuto, morì per un'incidente stradale nel dopoguerra dopo essere uscito incolume da tutte le guerre del regime dalla campagna d'Africa,Jugoslavia,Grecia e guerra civile dopo il 43,la vita è veramente strana.

Mamma e la prima auto di famiglia.

Ci sentivamo veramente dei signori con la mitica Fiat Giardinetta,motore della Topolino e sportelli in legno tipo le  station wagon americane dell'epoca...un sogno,poi, tutte le domeniche, al mare a Marina di Ravenna  pranzo in pineta con il pollo ed i panini preparati dalla nonna Nina ed acqua frizzante con le bustine di Idrolitina.Si era felici con poco!

lunedì 12 marzo 2012

Un bel quartetto!

Da sinistra la segretaria,credo,dello zio Guido Ferriani,morto l'anno scorso a 103 anni,marito e cugino della sorella di mia nonna Nina,mia zia Giorgia,zio Guido e mia madre.Doveva essere una occasione impostante,notare vestiti e capellini....fantastici!

1947 matrimonio.

Che dire,felici nonostante tutto,nonostante i buchi nel muro dovuti ai bombardamenti chiusi alla meglio con assi di legno,niente riscaldamento e tutti i guai del dopoguerra.Incoscienti?Può essere ma sicuramente con tante speranze in un futuro migliore.Un giorno mia madre,ero già stato sposato e separato,mi disse:mi dispiace che tu abbia avuto una vita così dolorosa e difficile!Io la guardai  un po' stralunato,mi viene benissimo,ma come voi avete vissuto la guerra,la miseria,avete visto la morte in faccia ed anche  la fame e dici queste cose a me?Non ricordo la risposta ma lo sguardo sì e dentro c'era tutta una vita di lotte si ma anche di grande amore per Papà per noi figli e per tutto quello che la vita le aveva regalato,tutte quelle cose,magari anche piccole,che le avevano riempito la vita.
Mia mamma una fascista con il cuore comunista,parole sue! 

Mamma alle magistrali.

Quella con la palla!

Papà 1941.

Gran figo mio padre modello brillantina e sguardo assassino!

Famiglia.

                               Penso che lo sguardo di mia madre racconti tutto l'amore possibile.

giovedì 1 marzo 2012

Fungo!

Secondo me si trattava di funghi allucinogeni e la mamma ne aveva fatto un grande uso:-)

lunedì 27 febbraio 2012

Un mamma centralinista.

Mamma centalinista della Timo,che adesso sarebbe la Telecom,era il 1953,io avevo 3 anni e lei era ancora bella cicciotta dopo aver partorito. 

Il diavoletto e l'acqua santa!

Sono sicuro che Efisio non l'abbia fatta per caso!

domenica 19 febbraio 2012

Nonno Peppineddu e mia madre a Laconi.

Da quello che mi hanno raccontato sposare una donna del continente,carnagione chiara,occhi azzurri e che...fumava non sembrò proprio un'idea luminosa anzi quasi scandalosa ma tant'è la storia dimostrò il contrario!

domenica 12 febbraio 2012

La gang del quartiere santa Viola 1956/57.

Il quartiere Santa Viola in quegli anni era praticamente piena campagna,si giocava nei campi,si rubava la frutta dagli alberi ed i contadini ti sparavano sale con la doppietta,più per spaventarti che altro.Un vita veramente da "ragazzi della via pal"scontri tra bande di quartiere a sassate,infiniti tornei di calcio strada contro strada noi eravamo il "Real Carioca Santa Viola"io terzino sinistro.Poi i Prati di Caprara,allora zona militare,con le torrette ed i soldati a sorvegliare i capannoni pieni di residuati bellici,ovviamente noi eravamo sempre lì a giocare con quello che era rimasto della seconda guerra mondiale.Nei prati si trovavano ancora bombe inesplose e noi,a scuola ci avevano insegnato a distinguerle e a non toccarle,chiamavamo Burci,al cuntaden,che,con "sprezzo del pericolo",le caricava su una carriola e le buttava in un pozzo.Ricordo ancora un deposito di camion militari americani,Dodge,Chevrolet e Bedford che erano la nostra sala giochi,una costruzione bombardata,"la casa dei cretini"presumibilmente un manicomio,dove si giocava a nascondino,  dopo ci costruirono una fabbrica, La Metalcastelli.Una vita "terrosa" come avrebbe poi detto il Maestrone Guccini.La stufa economica,il riscaldamento a carbone,lo scaldabagno a legna, l'acqua gelata al mattino e la carta di giornale appesa all'apposito gancio al "cesso".Che nostalgia!

giovedì 2 febbraio 2012

1947 il matrimonio 1997 nozze d'oro.


50 anni d'amore.

Chi erano?

Ho trovate queste foto ma proprio non ho idea di siano queste persone.Dovrebbero appartenere al ramo emiliano della famiglia,probabilmente parenti del nonno materno o della nonna materna.Se qualcuno ha notizie...
Mi giungono informazioni da mio fratello Lele:Il baffone in piedi dovrebbe essere un ferriani, esattamente lo zio Alfonso, marito della zia Maria. Se non sbaglio era commerciante di cavalli, ma non ne sono certo!!!





Il riposo!


Classica concezione della vita di un pomeriggio di mio padre in vacanza!
Notare la coppola barbarigina e la mitica Fiat 125!

Dal cassetto di mio fratello Lele Ambu




Dal cassetto di Lele,che poi sarebbe Emanuele anzi in origine Manolo essendo stato"messo in macchina" in Spagna, ricordate il film " Marcellino pane e vino" ed il suo immaginario amico Manolo...no meglio, una cazzata spaziale.Bene in prima posizione Nonna Nina praticamente la copia carta carbone di mia nipote Martina(prima figlia di Lele) in seconda posizione la nostra famiglia al completo per il 50° anniversario di matrimonio dei nostri genitori,terza Martina ed Efisio l'ultima volta a pranzo fuori insieme ,4 sempre loro in Sardegna.Grazie Lelone,ne aspetto altre.

martedì 31 gennaio 2012

Fidanzati!

Ma quanto erano belli il mio papà e la mia mamma.Probabilmente era il 1945/46 mio papà era ancora in divisa e per lui la guerra era già finita e Bologna liberata ma,da quanto mi hanno raccontato,non c'era bisogno della dieta per rimanere così snelli!

lunedì 30 gennaio 2012

Il trio inossidabile.



Oggi se ne è andata mia zia Filomena,l'ultima del trio inossidabile,zia Giorgia a sinistra,mia mamma al centro e zia Filomena a destra.Se c'è qualcosa di là sicuramente staranno lì a spettegolare con la MS in mano.

martedì 24 gennaio 2012

La mia mamma piccola,piccola.

Suppongo fosse inverno,visto l'abbigliamento!


Le radici emiliane.


Procedendo nella ricerca delle vecchie foto di famiglia da sinistra,Zia Giorgia,sorella di mia madre,sconosciuta,mia nonna Nina,e l'ultima a destra la mia mamma in vacanza al mare Viserba 1937.



martedì 10 gennaio 2012

Efisio Ambu:mio padre.



Una foto fuori del tempo,autoritratto con Leica.Aggiungo questa foto perchè è un ritratto anche della filosofia di vita di mio padre, uno sguardo sicuramente curioso sul mondo ma un po' defilato come l'immagine rimandata da uno specchio,attraverso l'obbiettivo della macchina fotografica,che fotografa anche se stessa,in un rimandarsi continuo tra reale ed immaginario.Bravo artigiano,fotografo,pittore ed anche  impiegato statale (sic),talmente bravo ed esente da errori che quando ne commetteva uno o faceva un qualche danno in famiglia scrosciavano applausi e risate di compiacimento:ebbene si anche lui sbaglia.Piccoli ricordi che rotolano ancora nella mia memoria,magari disomogenei,ma li scrivo così come vengono senza un piano preciso così come riaffiorano,fuori dal tempo.